
Per le aziende l’arredo dell’ufficio esprime molto più di quello che sembra. Non solo definisce esteticamente l’ambiente ma influisce anche in maniera diretta su come lavorano i dipendenti. Una sedia scomoda o una scrivania non adatta si fanno sentire, specialmente a fine giornata. Al contrario, un ambiente ben studiato trasmette ordine, professionalità e addirittura migliora lo stato d’animo del team. Scegliere bene l’arredamento è, di conseguenza, una decisione strategica, non solo uno sfizio decorativo.
Cosa si intende per arredo d’ufficio?
Quando si parla di arredo d’ufficio per le aziende non si parla solo di scrivanie e sedie. Per ottenere un ambiente funzionale bisogna tenere in conto che ci sono differenti esigenze: zone di lavoro, sale riunioni, magazzini, reception,…Una buona sedia, per esempio, è uno degli investimenti convenienti che si possono fare. La poltrona Santiago, per esempio, con la sua generosa imbottitura e il meccanismo basculante è perfetta per chi passa molte ore di fronte al PC garantendo un ottimo comfort di seduta.

Oltre alle sedie fanno parte dell’arredamento basico anche le scrivanie, le cassettiere, le scaffalature, i mobili per archiviazione, i mobili per la reception e vari piccoli complementi utili a facilitare la giornata di lavoro. Anche l’ordine con cui i mobili vengono gestiti influisce nell’ambiente: una scrivania organizzata favorisce la concentrazione e mantiene più alta la produttività.
Tipi di mobili: come si chiamano e le loro funzioni basilari
Di seguito un riassunto dei nomi più usati per definire i vari mobili necessari per l’arredo ufficio delle aziende:
- Scrivanie operative: ideali per il lavoro giornaliero con una superficie ampia e resistente.
- Tavoli da riunione: studiati per migliorare la collaborazione e la comunicazione.
- Armadietti e scaffalature: fondamentali per mantenere in ordine i documenti.
- Banconi per la reception: la prima impressione che si dà a un nuovo cliente.
- Sedie e poltrone da ufficio: dove si passa la maggior parte del tempo e, pertanto, dove è preferibile investire.
Se sei interessato a scoprire i vari tipi di mobili e la loro funzione ti consigliamo di osservare come realmente si utilizzano durante una giornata di lavoro. Non si tratta solo di estetica ma realmente si tratta di funzionalità.
Lista di mobili da ufficio basici e imprescindibili
Nel momento in cui si deve arredare una azienda da zero conviene fare una lista di mobili essenziali. Di seguito un esempio di partenza:
- Sedie ergonomiche o poltrone
- Scrivanie ampie e resistenti
- Armadi, archiviatori e scaffalature
- Tavoli da riunione
- Banconi pe la zona reception
- Illuminazione adeguata e accessori basici
In parallelo bisogna creare anche una lista di cancelleria da ufficio essenziale: fogli, bloc-notes, evidenziatori, penne, cucitrici, cartelline, post-it,… Sono i piccoli dettagli che facilitano una giornata di lavoro.
E, ovviamente, non va dimenticata l’ergonomia. La sedia da ufficio Supra è un ottimo esempio di come una estetica accattivante e una corretta postura possono stare nello stesso prodotto: schienale regolabile, supporto lombare e materiali traspiranti perfetti per uso prolungato e intensivo.

A proposito di ergonomia consigliamo la lettura del post posizione corretta al PC che può aiutare anche nella scelta dell’arredo ufficio oltreché essere una utile guida da mettere in pratica nella quotidianità.
Criteri per selezionare arredo da ufficio in azienda
Scegliere l’arredo per un ufficio non è una questione che va trattata d’impulso. Ci sono vari criteri che fanno la differenza:
- Ergonomia: seleziona arredi che si adattano alle persone, no al contrario..
- Durata: scegli materiali studiati per uso intensivo e che non si deteriorino rapidamente.
- Design funzionale: gli arredi devo conferire comodità ma anche rispecchiare lo stile dell’azienda.
- Mantenimento semplice: quanto più semplice è la gestione e la pulizia più tempo sarà risparmiato dal team che si potrà così occupare dei compiti lavorativi.
- Normative e sicurezza: assicurati di essere in regola con le normative specialmente riguardanti l’ergonomia.
Negli uffici della dirigenza oltre che comodità si richiede anche uno stile professionale e autoritario. La poltrona President è un’opzione elegante che unisce stile ed ergonomia. Dotata di una doppia imbottitura garantisce una seduta comoda per tutto il giorno.

Materiali e qualità: un investimento a lungo termine
A volte si è tentati di risparmiare sui mobili però spesso quello che è più economico nell’immediato alla lunga risulta essere il più caro. I materiali definiscono la durata di ogni mobile e danno una impronta ad ogni ambiente. Le imbottiture ad alta densitá, i tessuti di qualità e le strutture metalliche con trattamenti anticorrosivi sono opzioni durevoli nel tempo e di facile gestione e pulizia. Senza contare che mantenere l’arredo in buone condizioni non migliora solo l’immagine ma evita anche interruzioni e costi di sostituzione.
Pensa che i mobili sono un investimento da fare una volta per vari anni. Un ambiente funzionale e ordinato influisce sul benessere dei dipendenti.
Come adattare l’arredo in base alla funzione e ai ruoli aziendali
Non tutte le aziende lavorano allo stesso modo. Per questo l’arredo ufficio per le aziende si deve adattare all’ambiente e alla funzione.Negli uffici individuali conviene dare prioritá all’archiviazione e alla privacy. Per contro nelle zone open space con più dipendenti è preferibile utilizzare scrivanie grandi e sedie leggere che si muovano con facilità. Nella zona reception invece vince la praticità unita allo stile.
Se si lavora un pò in ufficio un pò in telelavoro è preferibile optare per accessori che siano facilmente trasportabili. Fondamentale è curare lo stile giacché, come detto in precedenza, anche l’immagine vuole la sua parte. Per aiutarti a definire lo stile della tua azienda può essere utile leggere questo post che racchiude 7 stili di arredamento per l’ufficio.
Domande frequenti
Cosa include l’arredo basico ed essenziale di una nuova azienda?
Include sedie ergonomiche, scrivanie, mobili per archiviazione, tavoli riunione e mobili per la reception. A questo si sommano i materiali basici di cancelleria come carta, penne, cartelline,…..
Come scegliere una sedia ergonomica?
Concentrati nelle zone regolabili (altezza, schienale e braccioli), sul supporto lombare e sui materiali. Fondamentale che permetta di mantenere una buona postura e che sia certificata.
Quali sono i materiali più durevoli e facili da pulire?
Imbottiture di qualità, tessuti e reti traspiranti e strutture metalliche trattate. Si tratta di materiali resistenti, igienici e che non si deteriorano con l’utilizzo intensivo.
Come calcolare gli spazi in base ai dipendenti?
Dipende dalle dimensioni dello spazio a disposizione e dalla rotazione dei dipendenti. Per esempio, se molti utilizzano anche il telelavoro è possibile ridurre il numero di uffici individuali e scegliere piuttosto spazi open space da condividere..
Che normative di sicurezza ed ergonomicità devo seguire?
Conviene verificare la legislazione vigente in fatto di sicurezza e benessere lavorativo. Generalmente include altezza delle scrivanie, distanza dagli schermi, illuminazione e caratteristiche dell’arredo.
Scegliere bene l’arredo ufficio dell’azienda è, in fondo, una questione di equilibrio tra comfort, durata e design. Un ambiente curato trasmette fiducia e professionalità però, soprattutto, migliora la quotidianità di chi lo vive.
Commenti