Come posizionare la scrivania in ufficio

Disposizione scrivanie ufficio - spazio e consigli

Qual è la giusta disposizione della scrivania in ufficio?

Al momento di arredare una stanza vuota, che sia in casa o in ufficio, ci troviamo sempre di fronte a qualche dubbio. Occorre di fatto pensare non solo a quali mobili scegliere, ma anche a dove posizionarli. Se si tratta di organizzare un ambiente di lavoro, la posizione della scrivania è forse il primo elemento che determiniamo. Sulla scrivania o tavolo per computer, infatti, si svolgerà la maggior parte delle nostre attività.

Ogni ufficio è diverso sia per configurazione, sia per tipo di utilizzo. E non sempre c’è la libertà di configurarlo a piacere… Esistono però alcuni consigli generali per trovare la migliore disposizione delle scrivanie in ufficio, sia per arredare un nuovo spazio, sia per variare l’aspetto di una stanza già arredata e – perché no – aumentare così il rendimento. Dopo aver parlato dell’arredamento di un ufficio in casa, raccogliamo qualche altra dritta nel post di questa settimana.

SCRIVANIE PER COMPUTER

Evitare la disposizione della scrivania da ufficio contro il muro

Il consulente Matt Perman, nel suo blog dedicato all’efficienza sul posto di lavoro, raccomanda di non collocare la scrivania addossata al muro. In altre parole, meglio non trovarsi seduti di fronte alla parete: questo aumenta la sensazione di chiuso e ristrettezza. Se non si può proprio evitare, allora consigliamo di ravvivare le pareti con stampe, quadri, foto e mensole.

È anche vero che alcuni lavori richiedono molta concentrazione per periodi prolungati: chi si ritrova in questa categoria, al contrario di quanto indicato sopra, preferirà forse sedersi rivolto al muro per evitare distrazioni. Spostarsi al centro della stanza lasciando uno spazio vuoto fra tavolo e muro diminuisce la sensazione di claustrofobia.

Disposizione scrivanie ufficio - finestra laterale

Sedersi alla scrivania senza dare le spalle alla porta

Sempre Matt Perman consiglia di non dare le spalle alla porta, a un corridoio o altre aperture, soprattutto se di utilizzo frequente. Se il passaggio si trova proprio dietro la sedia, infatti, si è più portati a distrarsi ogni volta che passa qualcuno, senza contare gli scossoni causati da entrate inaspettate nell’ufficio. Evitare quindi l’effetto “paranoia da cubicolo”, quando possibile.

Posizionare la scrivania da ufficio perpendicolarmente alle aperture

Seguendo questi princîpi, una buona idea è collocare il tavolo da ufficio è perpendicolare rispetto a porte e finestre. Ad essere rivolti verso le aperture saranno i lati corti della scrivania. Questo permette di tenere i movimenti sotto controllo senza però essere sempre interrotti.

Ricevi ogni giorno molte persone nel tuo ufficio? Meglio allora posizionare una scrivania direzionale di faccia all’entrata. Chi entra vedrà subito quanto sei impegnato e saprà quando arriva il momento giusto per parlarti. Una soluzione intermedia è rivolgere scrivania e sedia da ufficio verso la porta, ma non esattamente di fronte ad essa.

Disposizione scrivanie ufficio - luce naturale diffusa

SCRIVANIE DIREZIONALI

Trovare un punto con la giusta illuminazione

La scrivania perpendicolare rispetto alla finestra (ovvero al lato della persona seduta) lascia passare la luce naturale senza il disturbo causato dai riflessi sullo schermo del PC. Se questo non è possibile, occorre comunque assicurarsi di avere una buona illuminazione, naturale o artificiale, per non stancare la vista e l’umore. La luce brillante e uniforme delle lampade fluorescenti in tonalità blu-bianca è la migliore per lavorare. Non dimenticarti però di staccare gli occhi dal computer di quando in quando: riposa la vista guardando fuori dalla finestra o cambiando attività.

Posizionare una scrivania da ufficio ad angolo

Hai una scrivania a forma di “L”? Il consiglio è quello di non addossare al muro entrambi i lati, così da non sedersi rivolti alla parete. Spazio permettendo, si può posizionare uno dei lati perpendicolare alla porta, così da “accogliere” chi entra. Altra buona idea è collocare lo schermo del PC (o lo strumento di lavoro principale) nell’angolo creato dal ripiano, così da ottimizzare la superficie a disposizione.

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